Descrizione
La Chiesa di San Lorenzo Martire rappresenta il centro di culto del borgo dal 1983, ovvero da quando il Castello non ricoprì più la funzione di chiesa parrocchiale.
La struttura venne disegnata da Aldo Stramaccioni e Aldo Franceschetti, seguendo una linea imponente ma moderna, ed è caratterizzata dal mosaico posto sopra l'ingresso che raffigura il Santo dedicatario intento ad offrire le ricchezze della chiesa ai poveri.
All'interno, accessibile tramite un'imponente porta in bronzo, è illuminato dalle grandi finestre vetrate a "Dalles" che rappresentano le verità della fede, e custodisce l'opera di Aligi Sassu raffigurante la Via Crucis. Inoltre, vi si conservano due statue in marmo di Carrara: la prima raffigurante Gesù che porta la Croce e la seconda la Madonna dell'Eucarestia, quest'ultima opera della scultrice Nadia Rognoni. Degna di nota è la monumentale porta d'ingresso, anch'essa ad opera della Rognoni, che riproduce la luce irradiata da un'ostia verso la quale si dirigono due angeli provenienti da direzioni opposte. La scultura richiama il messaggio dell'offerta alla salvezza nel momento in cui la mano del fedele si unisce a quella dell'angelo.