Descrizione
La chiesa principale del borgo è quella di Santa Maria Assunta, la cui origine è molto antica e sembrerebbe risalire all'XI secolo.
La sua architettura è di difficile interpretazione per via dei numerosi interventi che l’edificio ha subìto nel corso dei secoli. Mostra una facciata a capanna asimmetrica per l’inserimento della torre campanaria sul fianco destro. Il portale principale è in stile barocco, mentre quello ad ovest è in stile gotico, sormontato da tredici archetti pensili di origine longobarda, sostenuti da teste di uomini scolpite. Sul fianco orientale, invece, mediante una scalinata si arriva alla Porta Santa. L’interno è costituito da un unico spazio; il presbiterio e l’abside rettangolare sono sopraelevati. Il pavimento è in pietra.
È probabile che il luogo dove venne fondata la chiesa fosse precedentemente occupato da un tempio pagano: nella struttura attuale è possibile osservare delle pietre incorporate con iconografie cristiane e pagane che risalgono al VII e all’VIII secolo.
Il 7 aprile del 1751 le reliquie di San Gaudenzio furono trasportate dalle catacombe di S. Priscilla alla Cattedrale di Guardalfiera e donate a messere Pasquale Zaini da Papa Benedetto XIV. I resti sono ancora presenti nella chiesa e vengono portati in processione durante la festa patronale celebrata il 1 e il 2 giugno a Guardialfiera in onore del santo.
La cattedrale fu ricostruita dopo il terremoto del 1456 ed è in questa occasione che venne aggiunta la Porta Santa e una parete a nord-est.
Nel 1975 è stata scoperta durante il restauro della cattedrale una cripta di origine medievale.