Descrizione dell'esperienza "L'argilla del Cilento"
Presso il
laboratorio di Pompeo detto "
u' cunzàro" - ovvero, il vasaio - si tramanda di generazione in generazione l'
arte della lavorazione dell'argilla, che affonda le sue radici nell'Antica Grecia.
Il laboratorio offre ai suoi visitatori l'esperienza unica di imparare a lavorare la creta, utilizzando l'antico tornio a pedale; verranno inoltre spiegate le varie fasi che seguono la lavorazione del prodotto: l'essiccazione, la cottura nei forni, la smaltatura.
Si potranno infine ammirare le opere meravigliose realizzate da Pompeo, rifinite a mano con estro e passione da sua moglie, la Signora Antonia.
Curiosità
-
Gli antichi torni a pedale sono stati perlopiù sostituiti da torni a motore, che a differenza dei primi che richiedono una certa abilità nella coordinazione del movimento di mani e piede, consentono la regolazione della velocità con comandi automatizzati. L'esercizio costante è fondamentale per acquisire una buona tecnica.
-
Nonostante la tecnologia abbia velocizzato i processi produttivi, i cunzàri di Camerota custodiscono gelosamente i metodi di lavoro originari, tramandati di padre in figlio.