Il
Santuario di Santa Maria del Bagno sorge ai piedi del paese - nei pressi di un'antica località termale le cui acque sulfuree vennero perse a causa del terremoto del 1805 -, ed
è considerato un piccolo tempio poiché si ipotizza che sia stato fondato sui resti di un antico tempio pagano dedicato ad una divinità femminile.
Il Santuario subì diversi
danni arrecati dai terremoti del 1349 e del 1456, ma venne successivamente ricostruito grazie all'interessamento dei fedeli e alle loro generose offerte. Nonostante ciò, la riedificazione progredì a rilento fino al totale abbandono. Intorno alla prima metà del XVII secolo, vennero riavviati i lavori di ristrutturazione.
Un lungo viale alberato conduce alla chiesa, sulla cui facciata potrete notare un portale in pietra impreziosito da un frontone incorniciato da una finestra, che permette alla luce di arrivare fin dentro la chiesa. Nella parte centrale del timpano, vi è
un affresco raffigurante la Madonna, mentre lo stucco giallo che riveste la facciata risalta
una lapide di età romana.
In
stile barocco, internamente la chiesa si compone di una sola navata ed è illuminata grazie alle finestre collocate sui suoi lati oltre che sulla facciata, i cui vetri colorati offrono al Santuario una luce naturale. Il presbiterio è rialzato rispetto al piano della chiesa e termina con un'abside, la parte più importante dell'edificio. Quest'ultima, nella sua parte interna, è riccamente decorata da
un mosaico raffigurante la Trinità e due angeli. Infine, alle spalle dell'altare potrete ammirare un
quadro del Cinquecento raffigurante la Madonna con il Bambino.
Curiosità
- Il nome del Santuario deriva dalla vicinanza alle antiche terme romane.