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Cumprunta - ovvero l'incontro - è un rito religioso che si tiene ogni anno a Girifalco la prima domenica di Pasqua.
Su Corso Teodosio, tra la folla di fedeli, la Madonna vestita di nero e la Veronica scendono dalla chiesetta del Rosario verso la Piazza; Gesù risorto e San Giovanni arrivano dai Pioppi vecchi
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. Sotto il rullo di tamburi della banda musicale, le statue dei santi iniziano a correre per incontrarsi a metà della via, dove un fedele strappa il drappo nero che avvolge la Madonna, svelandone il mantello azzurro ricamato di stelle dorate, e le colombe vengono liberate nel cielo in segno di pace.
Nel pomeriggio, le quattro statue vengono portate in processione per le vie del paese.
Curiosità
- La festa aveva fino agli anni Sessanta del Novecento, un inizio un po' bruto chiamato "pìcia o pàcia?" (guerra o pace?): era usanza tra gli adolescenti del paese vecchio - i "jùsaluari" - e quelli del paese nuovo - i "susalùari" - fronteggiarsi con rami di ulivo. Se i due capi optavano per la "pìcia", se ne davano di santa ragione fino a quando uno dei due gruppi non si arrendeva; se altrimenti optavano per la "pàcia", lo scontro si interrompeva senza vincitore.
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