Questo itinerario vi condurrà alla scoperta del caratteristico
borgo marinaro di Marsa al Hamen ...
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Il borgo custodisce ancora le tracce della sua
antica tradizione marinara ed ittica, tramandata di generazione in generazione.
Fu edificato nei primi del Seicento per volere del Principe di Villadorata, attorno all'opificio dove si lavorava il tonno, e rese
Marzamemi un
centro nevralgico dell'artigianato.
Giunti a
Piazza Regina Margherita, dove ha sede il
Palazzo del Principe di Villadorata, potrete vedere (sia qui che su un Cortile Arabo retrostante) le
Casette dei Pescatori con le loro due porte: una rivolta verso il mare, l'altra verso il borgo.
Gli
Scieri - ovvero le barche utilizzate per la pesca del tonno - entravano nel
Porto Piccolo e venivano ormeggiati con lo scivolo contro la
Balata in pendenza per lo scarico della merce. I tonni venivano poi trascinati fino alla
Loggia per la prima parte della lavorazione, per poi essere appesi per 24h circa nella
Camperia, lo stabilimento dove venivano lavorati e stoccati i tonni, che includeva anche gli alloggi per i dipendenti, i locali di ricovero degli Scieri in inverno e i magazzini per le attrezzature.
Ancora oggi, a Marzamemi, vi sono diversi
opifici operativi.
Curiosità
- Al loro rientro, il Principe controllava gli Scieri da un balcone del Palazzo.
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