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BENVENUTO NEL BORGO DI COGNE, ANTICO VILLAGGIO MINERARIO E PORTA PRINCIPALE DEL PARCO NAZIONALE DEL GRAN PARADISO!
Cogne è un borgo della Valle d'Aosta di circa 1.356 abitanti, che sorge a 1.540 m s.l.m. nell'omonima Valle, davanti al massiccio del Gran Paradiso (4.061 m) .... Cogne è la porta d'ingresso principale del Parco nazionale del Gran Paradiso,il più antico d'Italia, e il suo territorio ricade quasi interamente in area protetta.
Dominato da una incantevole natura selvaggia, se siete amanti del turismo lento nel piccolo borgo di Cogne troverete la vera pace dei sensi. A Veulla, sua frazione, immersi in un paesaggio da cartolina ai piedi del massiccio del Gran Paradiso si trovano i favolosi Prati di Sant'Orso, un'ampia distesa di verde incontaminato di quasi 50 ettari, riconosciuta come "Meraviglia Italiana". Ideali in tutte le stagioni, d'inverno diventano la location perfetta per praticare sci di fondo, sci da discesa, sci alpino, snowboard e camminate con le ciaspole, mentre a primavera e d'estate sono gettonati per passeggiate ed escursioni alpinistiche di varie difficoltà, talune percorribili agevolmente anche in autunno.Ai confini della prateria comincia il Parco Nazionale del Gran Paradiso dove potrete ammirare, tra le tante varietà di piante e animali protetti, il suo simbolo assoluto: lo stambecco.
Se oggi Cogne è sinonimo di turismo lento e consapevole, per secoli è stata associata al duro lavoro. Il borgo era infatti un importante villaggio minerario, come testimonia la presenza di miniere di magnetite rimaste in funzione fino agli anni Settanta. L'economia del territorio era basata su questo minerale ferroso, grazie al quale gli abitanti della valle vennero esentati dal servizio militare durante il secondo conflitto mondiale, per permettere la continuità delle attività estrattive strategiche per l'industria pesante. Oggi il Villaggio dei Minatori ospita la Fondation Grand Paradis - sede del Parco Nazionale del Gran Paradiso - ed il centro espositivo Alpinart, ed è visitabile con guida (circa due ore).
Altra meraviglia del territorio sono le tre Cascate di Lillaz, altra frazione di Cogne. Potrete raggiungerle attraverso un breve e comodo sentiero, lungo il quale potrete anche osservare interessanti rocce e minerali della valle con pannelli descrittivi. Dopo circa 10 minuti vi ritroverete davanti al primo salto delle rapide - il più basso -, seguito dal secondo e infine dall'ultimo più imponente salto. Molto apprezzate d'estate se siete amanti della natura e della fotografia naturalistica, d'inverno potrete assistere agli appassionati di arrampicata che si inerpicano sulle cascate ghiacciate: uno spettacolo eccezionale assolutamente da non perdere.
Il borgo di Cogne è questo e molto altro ancora...
Curiosità
"Cogne" in valdostano significa "angolo", e deriva probabilmente dal fatto che dal principale centro abitato di Veulla si diramano cinque valli: la Valnontey, il vallone di Grauson, il vallone dell'Urtier e la Valleille, il vallone di Gimillan.
A Gimillan, frazione di Cogne, potrete scattare una spettacolare foto ricordo della vostra vacanza, grazie al panorama mozzafiato sul Gran Paradiso e sul Monte Bianco.
Cogne vanta un buon servizio di mezzi pubblici gratuiti, all'insegna di una mobilità rilassante e sostenibile.
A Cogne sono famosi i pizzi a fuselli artigianali, detti les dentelles de Cogne. Vengono lavorati al tombolo dalle sapienti mani di 40 merlettaie, che presso la cooperativa "Les Dentellières de Cogne" portano avanti questa antica tradizione praticata a Cogne fin dal Cinquecento. Con questi pizzi pregiati vengono realizzati svariati oggetti che potrete acquistare presso i vari negozi di artigianato del borgo.
Tra i piatti tipici della tradizione locale da non perdere sono il favò (a base di fave, fontina, pane nero, salsiccia, pancetta e pasta, la soupetta (a base di pane, fontina e riso), la carbonada (spezzatino di manzo cotto nel vino e servito con polenta), la crema di Cogne (a base di cioccolato fondente, panna, uova e rum, servito con le tegole dolci). Tra i prodotti tipici, uno su tutti: la fontina Valdostana.
A Champlong, frazione di Cogne, vi è una paleofrana che testimonia la presenza in passato di un'antica morena glaciale.
Il borgo di Cogne ha ospitato diverse tappe della Coppa del Mondo di sci di fondo, e vari altri appuntamenti nazionali ed internazionali.
La popolazione di Cogne ha origine dalle valli arpitane piemontesi, con le quali in passato era collegata mediante mulattiere e colli di alta montagna come il colle del Rancio o il colle dell'Arietta. Le relazioni economiche e commerciali non erano dunque dirette verso la Valle d'Aosta.