Descrizione
Sul colle “Bastia”, che deve la sua denominazione ad un antico bastione, fu eretto nel 1932 il monumento tombale a Michele Bianchi, il quadrumviro fascista della marcia su Roma.
La colonna è alta trentacinque metri e nel suo interno corre una scala a chiocciola che porta ad una loggetta. La colonna è sormontata da una croce che, illuminata prima della seconda guerra mondiale, serviva da faro. La base della colonna, di forma cubica, contiene nel suo interno il sarcofago in marmo verde di Belmonte, che accoglie le spoglie di Michele Bianchi. Sui quattro lati della base si possono ammirare quattro altorilievi in travertino, dello scultore Ercole Drei. Al monumento si accede da un ampio piazzale, per una lunga scalinata.