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Festa patronale di Sant’Antonio di Padova a Roccalumera
Feste
ROCCALUMERA (ME) Corso Umberto I
Inizio: 12/06/2024 - Fine: 13/06/2024
Indicazioni
Descrizione
La festa di Sant’Antonio di Padova si tiene ogni anno il 13 giugno, con le tante celebrazioni religiose presso l’omonimo Santuario ....
Il programma religioso prende avvio già nei tredici giorni precedenti la festa, quando la sacra effigie del Santo viene portata dall’Istituto delle Suore - dove è conservata tutto l’anno - fino al Santuario, dove hanno inizio le celebrazioni della cosiddetta “tredicina” che prevede ogni giorno, in un clima di profondo rinnovamento spirituale, la recitazione dei vespri, del Santo Rosario, della coroncina a Sant’Antonio e la celebrazione della Santa Messa.
La vigilia della festa, il 12 giugno, durante la celebrazione eucaristica vengono benedetti i bambini nei loro tipici abiti devozionali insieme ai tradizionali paninetti di Sant'Antonio preparati dalle suore che, dalla sera e per tutto il giorno seguente, vengono distribuiti dalle stesse suore e dai volontari antoniani a tutti i devoti, nell'esonartece del Santuario.
Il giorno della festa, il 13 giugno, potrete partecipare alle numerose Sante Messe in onore del Santo che vengono celebrate durante tutta la mattinata. Nel pomeriggio/sera potete prendere parte alla solenne processione durante la quale il Simulacro di Sant’Antonio e la Sua Reliquia, custodita nel Santuario, vengono portati per le vie del paese, tra la musica della banda, canti e preghiere. Al termine della processione potrete assistere al tradizionale sorteggio dei 13 doni e ai fuochi pirotecnici.
I festeggiamenti si chiudono il giorno dell’ottava, con la solenne Messa eucaristica e il rientro del Simulacro del Santo presso l’Istituto delle Suore.
Durante la festa, oltre che in un clima religioso di piena e totale devozione al Santo patrono del paese, sarete immersi nello spirito della tipica festa di paese, animata dalle numerose e colorate bancarelle dei tanti venditori ambulanti di prodotti di ogni tipo, da quelli locali a quelli etnici, tra cui potrete gustare la tradizionale “calia”, ovvero ceci e semi di zucca “caliati”, cioè tostati, nell’apposito pentolone.
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