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BENVENUTO A FABRICA DI ROMA, LA PERLA DELL'AGRO FALISCO, FAMOSA PER LA SUA NOCCIOLA DOP E PER IL FAGIOLO CARNE!
Fabrica di Roma è un borgo del Lazio situato in provincia di Viterbo, abitato da 8.067 persone e ubicato a 296 metri s.l.m. nel territorio dell'Agro Falisco, una porzione di terra tra Roma e la Tuscia .... Il borgo è caratteristico per il suo aspetto medievale che conserva ancora oggi ed è riconoscibile a distanza dall'alta torre del castello che si distingue tra le case. La città, che si trova circondata da mura, venne ricostruita dai Romani dopo la distruzione di Falerii Veteres nel 241 a.C. Nel suo territorio è possibile visitare importanti edifici ecclesiastici ma anche l'area archeologica di Falerii Novi, una città rimasta inalterata nel corso degli anni.
Uno dei luoghi d'interesse di tipo religioso è la Chiesa Collegiata di San Silvestro Papa, edificata tra l'XI e il XII secolo al di fuori della cinta muraria cittadina ma oggetto di rimaneggiamento durante il XVI secolo. La struttura, che si presenta oggi secondo il rifacimento settecentesco, custodisce pregevoli affreschi, di cui uno attribuito ai fratelli Torresani raffigurante l'Ultima Cena, la Crocifissione, la Flagellazione e il Paradiso. L'affresco si trova nella parte absidale della chiesa ed è datato 1556.
Merita una visita il sito archeologico Falerii Novi, un'antica città situata a metà strada tra Fabrica di Roma e Civita Castellana. La città era lunga circa 2108 metri e presenta tuttora una forma triangolare, circoscritta da esemplari mura di architettura militare romana. La cinta muraria in tufo si presenta ancora intatta e intervallata da 50 torrette e 6 porte, di cui due ancora integre: la Porta di Giove, caratterizzata dal volto del Dio Giove scolpito sull'arco, e la Porta di Bove, il cui nome deriva dalla decorazione sulla Porta raffigurante la testa di un bue. Sono ancora visibili i resti del teatro, di un foro, di alcune abitazioni e di un anfiteatro; ma l'architettura più stupefacente è la Chiesa di Santa Maria di Falleri. L'edificio risale al Medioevo e venne costruito all'interno della città da monaci cistercensi giunti dalla Francia, i quali lo edificarono servendosi del materiale rinvenuto nelle zone limitrofe. La struttura absidale è un esempio di architettura singolare e particolare; mentre il portale fu commissionato a Lorenzo e Jacopo Cosmati, famosi marmorari romani.
Fabrica di Roma vuole celebrare il suo patrimonio gastronomico attraverso una delle sagre più famose della città: la Sagra della Pecora. Gli ultimi due fine settimana di agosto vedono gli abitanti in fermento per l'evento dedicato alla pecora, in cui si alternano eventi culturali e gastronomici che si tengono nella piazza principale del borgo. La Sagra è caratterizzata da stand gastronomici in cui si servono i piatti tipici locali a base di pecora, come le polpette di pecora al sugo, le costolette fritte, gli gnocchi al castrato, la pecora alla brace e molto altro. Non manca l'intrattenimento musicale dal vivo e interessanti spiegazioni da parte di un maestro formaggiaio, che illustra le tecniche e i segreti della lavorazione del formaggio e della ricotta di pecora.
Curiosità
Lo stemma della città raffigura una mano che tiene un alveare con delle api che volano. Lo stemma sottolinea la laboriosità del popolo e, non a caso, la parola "fabrica" in latino significa "alveare di api".
Fabrica di Roma è nota per due eccellenze gastronomiche: la nocciola romana DOP, soprannominata "la gentile", e il fagiolo carne, una semenza autoctona ricca di elementi naturali e nutrienti.
Nelle vicinanze di Falerii Novi si trovano le catacombe di San Gratiliano e Santa Felicissima.
Le Università di Ghent e di Cambridge hanno scoperto un'altra città nei pressi di Falerii Novi, in cui spiccano un complesso termale, un mercato, un portico, un monumento e una piscina.
Due giovani imprenditori locali, uno di Civita Castellana e un altro di Fabrica di Roma, hanno realizzato la prima birra glitterata e la prima birra verde.