Registrati
Accedi
Mappa attività Finale Emilia (MO)Mappa
Arte e Cultura
Avventura
Enogastronomia
Natura
Relax e divertimento
Religione
Storia
Tradizione

Finale Emilia (MO)

Sostieni il borgo
format_list_bulletedCosa fare
restaurantMangiare e Bere
directions_busTrasporti
hotelDormire
Guarda altre fotoGuarda altre foto
Foto Finale Emilia (MO)
BENVENUTO A FINALE EMILIA, "LA PICCOLA VENEZIA DEGLI ESTENSI"!

Finale Emilia è posto nell'estremo lembo della bassa modenese, zona di antichissimi insediamenti, adagiato nella ricca pianura padana, a 15 metri sul livello del mare. Comprende le frazioni di Massa Finalese, Reno Finalese, Casumaro, Canaletto e Casoni ... .

Finale Emilia veniva definita la "piccola Venezia degli Estensi". Per secoli è stata infatti una città d'acqua, percorsa da canali che alimentavano la presenza di Mulini Ducali, e per questo punto nevralgico del traffico commerciale obbligato tra il ducato di Modena e quello di Ferrara, che fino alla fine dell'800 ha rappresentato la sua fonte primaria di ricchezza. Il fiume Panaro attraversava il centro storico dividendo a metà la Città - l'antico Castrum Romano di cui conserva ancora la traccia urbanistica - regolata da un prodigioso manufatto detto "Zocco del Muro", costruito dal celeberrimo Ing. Vandelli nel '700 per regolare il flusso dell'acqua del fiume anche in periodi di siccità. A partire dalla fine dell'800, quando il percorso interno del fiume è stato tombato, Finale ha subìto un marcato declino.

Finale merita di essere visitata, seppure fortemente danneggiata nei suoi monumenti dal disastroso sisma del  20 maggio 2012, per la bellezza dei suoi monumenti, partendo dal Castello delle Rocche, opera di Bartolino da Novara, lo stesso ingegnere del Castello di Mantova; all'antico Duomo; alla iconica Torre dei Modenesi in fase di ricostruzione; alla Chiesa del Rosario, mirabile esempio di Barocco del '600; al Palazzo Comunale, con la sua architettura tipica del razionalismo estense, riscontrabile in molti palazzi modenesi; alle numerose chiese che testimoniano l'importanza che in passato ha rivestito nel suo territorio.

Ad allietare il soggiorno non mancheranno i piatti tipici della tradizioni culinaria locale, tipicamente emiliani. Tra questi, la cosiddetta Sfogliata o Torta degli Ebrei è una pietanza unica, presente solo in questa città e celebrata l'8 di dicembre durante la Festa della Sfogliata. La sua ricetta originale, a base di farina, strutto e grana padano, è ancora oggi segretamente custodita; fino ai secoli scorsi conosciuta soltanto dagli ebrei residenti in zona, fu poi rivelata ai cristiani nel 1861 dall'ebreo Mandolino Rimini, divenuto cattolico. Tipicamente di Finale è anche l'Anicione, un gustoso distillato a base di anice.

Finale Emilia è questo e molto altro ancora...

Curiosità

  • Il 20 maggio 2012 un devastante terremoto ha colpito la pianura padana emiliana. La prima scossa più forte, di magnitudo 6.1 ha avuto come epicentro proprio il territorio di Finale Emilia. Le scosse hanno causato il crollo della Torre dei Modenesi, di gran parte della Rocca Estense e del Palazzo Veneziani, e della parte superiore del Duomo. 

  • La Torre dei Modenesi, detta Torre dell'Orologio, da sempre simbolo della città, avrebbe compiuto 800 anni nel 2013. Col terremoto del 2012 si è spaccata in due, prima di crollare definitivamente. L'immagine del suo orologio spezzato ha fatto il giro del mondo, divenendo una delle icone della tragedia.

  • Ogni anno, nel mese di Giugno, si svolge FINALESTENSE, una sontuosa rievocazione storica in costume che fa rivivere le vicende rinascimentali della "piccola Venezia" degli Estensi, e richiama ogni anno sempre più visitatori. 

  • La Consulta araldica del Regno d'Italia riconobbe la nobiltà civica di Finale Emilia e molte famiglie finalesi che avevano contribuito alla storia della città entrarono a far parte dell'Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana col titolo di Nobile di Finale. 

  • Nel bosco compreso tra Camposanto e Finale Emilia è ambientato il romanzo storico del 1983 "La Compagnia della Selva Bella", di Giuseppe Pederiali. La Selva Bella - ovvero la Selva medioevale del Lovoleto, oggi "Bosco della Saliceta" - è una grande foresta che si estendeva tra Camposanto e Finale Emilia e che venne quasi completamente disboscata tra 1834 e 1950 per finalità agricole. Dalla fine degli anni Ottanta è in corso un programma di rinaturalizzazione del territorio, finalizzato al recupero dell'antica foresta. 

Citazioni famose

  • Non si ritrassero e non rifiutarono ai perseguitati l’aiuto necessario al momento, ognuno nel modo più confacente alle proprie possibilità, uomini e donne normali, che non si consideravano affatto degli eroi e non si aspettavano alcuna ricompensa per i loro atti di generosità. Cit. Maria Pia Balboni in "Bisognava farlo. Il salvataggio degli ebrei internati a Finale Emilia", 2012.
Apparizioni cinematografiche

  • "Il cacciatore di anatre" di Egidio Veronesi è stato definito "il film dei terremotati che insegna a sognare". Ideato, diretto e interpretato da 500 cittadini di Massa Finalese e Finale Emilia nel 2011, il fim contiene un pezzo di storia emiliana. Dopo aver fatto il giro dei festival del mondo e aver conquistato vari premi, nel 2013 ha catturato l’interesse di due distributori, uno italiano e uno americano, che nel 2014 lo hanno portato in sala.


Cenni Storici
Finale deriva da Locus Finalis, che significa "Luogo di Confine", per la sua posizione anticamente posta al confine del Ducato di Modena e lo Stato pontificio.

Il borgo nasce all'inizio dell'XI secolo e la prima testimonianza che si ha è una pergamena del 1009, custodita presso l’Archivio Abbaziale di Nonantola, nella quale viene citato un castrum chiamato Finalis. Si tratta di un atto in cui l’Abate di Nonantola Rodolfo riceve in permuta dal Vescovo di Modena Guarino metà del castrum insieme a metà della cappella.

Le prime fortificazioni, ovvero la Torre dell'Orologio (o dei Modenesi) e il Mastio del Castello delle Rocche, risalgono al 1213 e furono costruite dai ghibellini modenesi per difendersi dagli attacchi della famiglia guelfa degli Estensi.

Nel corso del 1200, il canale Naviglio - dove nel Quattrocento furono immesse le acque del fiume Panaro - fu deviato e introdotto nel centro del borgo, andando a creare un'ampia darsena ai piedi della Torre dell'Orologio, e un porto fluviale che controllava la navigazione tra Modena e Ferrara. 

Al termine del 1200, le sorti di Finale si legano a quelle di Modena, passata sotto il dominio degli Estensi.

Nel 1400, il primitivo castrum si estese sempre più oltre le mura, con un conseguente notevole aumento della popolazione. Nel 1402, il marchese Nicolò III d'Este, signore del territorio modenese, incaricò Bartolino Ploti da Novara (autore dei castelli di Ferrara, Mantova e San Felice) di ingrandì il perimetro difensivo creando una Rocca piccola intorno all'antica Torre dei Modenesi.

Nel 1541 arrivarono gli ebrei, attratti dall'incremento delle attività commerciali e artigianali, unito alla facilità dei trasporti, e didedero vita ad una fiorente comunità.

Rimasto sotto il dominio della Casa d'Este dal 1288 al 1859 - con alcune brevi eccezioni - Finale ottenne nel 1779 dal duce di Modena Francesco III, il titolo di città.

Verso la fine dell'Ottocento il fiume Panaro fu interrato e Finale cominciò via via una fase di declino urbanistico, ed economico, spostandosi prevalentemente sull'agricoltura. Attualmente l'economia si basa perlopiù sull'industria ceramica e su quella meccanica.

Cambiò il nome con la sua inclusione nel Regno d'Italia e, da Finale di Modena, nel 1863 fu definitivamente chiamato Finale Emilia. 

Il 20 maggio 2012, un devastante terremoto che ha colpito tutta la Bassa modenese, ha arrecato gravi danni al patrimonio artistico di Finale Emilia. Il Comune fu infatti l'epicentro della scossa principale di quel giorno, scossa di magnitudo 5.9. A crollare sono state la Torre dei Modenesi, buona parte della Rocca Estense e del Palazzo Veneziani, e la parte superiore del Duomo.

Continua a leggere
Finale Emilia informa:


Pagina gestita dal Comune di Finale Emilia con la collaborazione della Pro Loco.

Eventi e Sagre
FINALESTENSE
Feste
GIU
19
location_on FINALE EMILIA (MO)
Carnevale dei Bambini
Feste
FEB
01
location_on FINALE EMILIA (MO)
Cosa fare
Chiesa del Rosario
Santuari, Chiese e Monumenti
Luogo FINALE EMILIA (MO)
Chiesa di San Francesco d'Assisi
Santuari, Chiese e Monumenti
Luogo FINALE EMILIA (MO)
La Torre dei Modenesi
Santuari, Chiese e Monumenti
Luogo FINALE EMILIA (MO)
Teatro sociale
Strutture
Luogo FINALE EMILIA (MO)
Visualizza tutti
Itinerari consigliati
Itinerari da suggerire a Finale Emilia (MO)? icona cuore
CENTRO STORICO
Luogo partenza FINALE EMILIA (MO)
Storia
Luogo partenza Finale Emilia
Religione
Luogo partenza Finale Emilia
Natura
Luogo partenza Finale Emilia
In primo piano
Il Portichetto cuore preferiti
FINALE EMILIA (MO)
Ristorante
Pasta per Celia cuore preferiti
FINALE EMILIA (MO)
Ristorante
Vanilla caffè & cucina cuore preferiti
FINALE EMILIA (MO)
Ristorante
Borghi vicini a Finale Emilia (MO)
Cento (FE) cuore preferiti
11 Km
Newsletter
Iscriviti alla newsletter per restare sempre aggiornato su questo borgo!