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BENVENUTO A VOGOGNA, IL BORGO MEDIEVALE DAI TETTI IN BEOLA!
Vogogna è un borgo che ospita circa 1.800 abitanti, situato nel cuore della Val d'Ossola e a due passi dal Lago Maggiore .... Immerso nel verde e circondato da montagne, è il posto ideale per gli escursionisti alla ricerca di una vacanza all'insegna della natura, con un'offerta vasta e variegata di passeggiate e trekking, anche da fare in giornata, nel cuore del Parco Nazionale della Val Grande, l’area Wilderness più grande di tutta Europa.
Il centro storico di questo borgo gioiello custodisce ancora l'antica impronta del suo nobile passato. L'impianto medievale dell'abitato presenta casette addossate le une alle altre, interessanti portali in pietra lavorati, splendidi portici e arcate, e i tradizionali tetti in beola, la pietra locale. Tra gli illustri edifici storici, quali Palazzo del Gabelliere, Palazzo Arcangeli e Villa Biraghi-Lossetti-Vietti Violi, spicca il trecentesco Palazzo Pretorio, al cui interno custodisce un rilevante reperto scultoreo del III secolo a.C., noto come Mascherone Celtico. La testa, raffigurante l'Apollo celtico, divinità della vegetazione e delle acque salutari, testimonia la presenza nel territorio di un culto apollineo preromano, conservatosi fino ad oggi. Si tratta dell'unico esemplare di plastica preromana del Piemonte senza alcuna influenza etrusco-italica nonché del manifesto della resistenza alla romanizzazione.
Doverosa è la visita all'imponente e fiabesco Castello Visconteo, costruito intorno alla metà del XIV secolo, insieme alla cinta muraria che faceva parte di un complesso sistema difensivo del borgo. Il Castello sorge in posizione dominante su uno sperone roccioso, e fu commissionato nel 1348 da Giovanni Maria Visconti, duca di Milano. Chiuso al pubblico nel 1970 per lo stato di degrado in cui versava, fu restaurato dal Comune a partire dal 1990 ed è oggi visitabile sia internamente che esternamente. L'incanto e la magia di questo Castello, con i suoi magnifici giardini, fa sì che venga scelto spesso dagli innamorati per celebrare le loro nozze da sogno.
Attraverso un sentiero che costeggia il Castello, percorrendo l'antica mulattiera, si raggiunge lo splendido borgo di Genestredo, con le sue casette in pietra dalle affascinanti decorazioni medioevali. Seguendo le indicazioni lungo il sentiero, potrete arrivare fino ai ruderi della Rocca, un'antica fortezza un tempo completamente immersa nel bosco. Le viuzze di questo antico borgo di pietra si animano a novembre, in occasione della simpatica Festa di San Martino.
Il borgo di Vogogna è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Vogogna è raggiungibile in auto, ma anche in treno da Milano, Novara e Domodossola; dispone inoltre di un'area attrezzata per i camper, a due passi dal centro storico.
La strategica posizione geografica del borgo di Vogogna, al centro della Val d'Ossola e a pochi chilometri dalle mete più gettonate della provincia di Verbania, fa sì che venga inserito tra le tappe da visitare, spesso scelto anche come luogo dove pernottare per visitare le zone limitrofe. Nei dintorni si possono ammirare le bellezze delleValli Vigezzo, Antigorio, Devero, Formazza e Anzasca, la città di Domodossola e i laghi Mergozzo e Maggiore.
Una lapide del 196 d.C. testimonia l'esistenza di una strada romana, che collegava l'Ossola e il passo del Sempione con Novaria e Mediolanum. I resti della strada sono visibili immediatamente a valle del ponte della Masone, a nord del paese. L'epigrafe è solo in parte leggibile, e si ipotizza che sia stata dabbeggiata con l'intento di impedire che venisse usata come prova in una lite per un diritto di transito; secondo un altro racconto, il proprietario del terreno la danneggiò per mettere fine al passaggio nel campo dei curiosi che volevano vederla.
Le attività proposte nel territorio sono numerose e variegate, da quelle più dinamiche come l'arrampicata su roccia e il trekking, a quelle più rilassanti come lo shopping per le viuzze di Verbania e Domodossola e il lago, a quelle cultuali come i musei.
L'enogastronomia locale è basata principalmente sulla produzione di formaggi, salumi, carni selvaggine e vitigni locali.
In ricordo del primo transvolatore delle Alpi, Chavez, che durante la sua impresa precipitò con il suo aereo nella piana di Domodossola, il borgo gli ha dedicato un monumento.
Fuori le mura, sorge la più antica abitazione nobiliare nel borgo nota come Casa Marchesa. Risalente al 1350, è situata nell'antica Piazza Camillo.
In località Masone, è possibile ammirare alcuni resti dell'antico pontile d'attracco dei traghetti, usati per l'attraversamento del fiume Toce dai Cavalieri di Malta che un tempo avevano una commanderia e un ospizio per i pellegrini nei pressi.
Apparizioni cinematografiche
Il film "La terra buona" (2018), di Emanuele Caruso, è stato interamente girato in Val Grande e in Val Maira. Alcune scene sono ambientate proprio a Vogogna.
Il film dell'orrore "Caleb" (2019), diretto dal regista Roberto D'Antona, e incentrato sui vampiri, è stato girato tra i borghi di Vogogna (VB) e Oleggio (NO).
Cenni Storici L'etimologia del nome del borgo, sembrerebbe derivare dall'antico popolo che abitava queste terre prima dei Romani: i Galli Agoni. Venne citato per la prima volta in un documento notarile del 970 d.C.
Fino al 1200, il territorio era un piccolo villaggio di contadini; successivamente, venne scelto - grazie alla sua posizione altamente strategica - come capoluogo della Bassa Ossola, al posto di Pietrasanta, distrutta da una violenta alluvione nel 1328. L'Ossola Inferiore includeva al tempo le terre di Masera, Trontano, Beura e Cardezza.
Nel 1342, Vogogna passò sotto il controllo dell'Arcivescovo di Milano, diventando un baluardo difensivo del ducato.
Nel 1348, la famiglia Visconti vi fece costruire il Castello e la cinta muraria.
Fu durante la signoria degli Sforza, sotto il governo dei Borromeo (1450-1535), che Vogogna visse un periodo economico nonché militare fiorente, diventando centro di commerci lungo l'antica strada del Sempione.
Con la dominazione spagnola, e successivamente il governo dell'Austria e quello dei Savoia, Vogogna subì una sempre più grave decadenza.
Nel 1818, il borgo perse la giurisdizione sulla Bassa Ossola, e il mandamento passò a Ornavasso.
Dal 06 giugno al 13 settembre 2020 tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 / Dal 19 settembre 2020 al 06 gennaio 2021 sabato/domenica/festivi/ponti dalle 10.00 alle 17.00