Descrizione
La Cappella di San Cataldo è l'edificio sacro più antico del borgo.
Sorge su uno sperone roccioso al di sotto del Castello saraceno, e si presume per questo che sia stata edificata sui resti di una moschea saracena.
Riportata successivamente al culto cristiano, nel 1100 venne intitolata a San Cataldo, protettore contro i pericoli di guerre, le epidemie e le morti improvvise.
Ristrutturata ed ampliata nei primi del Novecento, ad opera degli scalpellini locali, mostra diversi richiami allo stile romanico.
La semplice facciata in pietra murata, presenta tre nicchie vuote e un oculo finestrato.
Internamente custodisce una tela del Settecento raffigurante la Madonna con i Santi Cataldo e Giacomo, ed un incantevole altare in pietra dell'Ottocento.
La sua posizione dominante sull'intera vallata del Basento, offre al visitatore un bel panorama.