Il
Polo museale del Chiostri Sant'Agostino si sviluppa all'interno delle duecentesche sale dell'ex Convento agostiniano, annesso alla chiesa di Sant'Agostino.
Uno spazio dedicato al patrimonio storico romano del territorio di Cantiano, che al suo interno ospita:
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Il Museo Archeologico e della Via Flaminia G.C.Corsi con due sezioni di grande interesse: la sezione romana e la sezione preromana. In età preromana, il territorio di Cantiano era una di quelle aree poste al confine tra la cultura umbra e quella picena.
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UGO e lo spazio geopaleontologico: uno spazio geopaleontologico presenta testimonianze preziose sull'evoluzione dell'ambiente, come gli esemplari di ammoniti più rare della collezione del Morena, famoso geologo di Cantiano della fine del XIX secolo. Molto interessante è "Ugo" (Accoriichnus Natans), un "dinosauro" ricostruito grazie alle impronte fossili rinvenute casualmente in uno strato di roccia alle pendici del Monte Catria.
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Il Museo della Turba, nato nel 2019 per raccontare l'evoluzione della secolare e suggestiva rappresentazione nota come "La Turba", che coinvolge ogni anno gli abitanti di Cantiano, in una sacra rappresentazione scenica della Passione di Cristo.
Indicazioni
Cantiano
