Santuario della Madonna dei Peccatori a Camporeale

Il Santuario dedicato alla Madonna dei Peccatori sorge su di una rocca in posizione dominante sull'intera vallata del borgo.

Secondo la leggenda, l'edificio fu costruito nel 1855, quando la Madonna comparve in sogno a tre devoti che, ispirati dall'evento, si recarono in una località tra Bisacquino e Chiusa Scaflani dove trovarono una grossa pietra di 100 kg con incisa l'immagine della Madonna e la data del 1622. La Madonna era raffigurata con un manto sotto al quale teneva dei peccatori dall'aspetto sudamericano, e con una bandiera in mano con la scritta in latino "Refugium Peccatorum".

Purtroppo nel 1910 il tempio crollò e un nuovo Santuario fu costruito e consegnato alla comunità nel 1920.

Dalla sua elegante gradinata potrete godere di un rilassante panorama sulle pianure, sulle colline e sui monti che abbracciano i paesi che circondano Camporeale: Roccamena, Corleone, Campofiorito, Bisacquino, Contessa Entellina, Salemi.

• La leggenda narra che al rinvenimento della pietra con l'immagine della Madonna, le grida dei tre devoti fecero sopraggiungere gli abitanti delle fattorie vicine con i quali nacque una lite per il suo possesso, sedata dalle autorità locali che la affidarono ai Camporealesi.
  
  
• Le grazie attribuite alla Madonna dei Peccatori sono numerose, tra le quali quella di aver protetto la popolazione dal terremoto del 1954 che durò ben un mese, e da quello del 1968 che causò il crollò di una parte della volta della Chiesa durante la Messa domenicale, senza causare feriti. In suo onore, durante il giubileo del 2000 i devoti hanno ringraziato la Madonna facendo innalzare una bellissima statua di bronzo della Madonna dei Peccatori accanto al Santuario, realizzata dallo scultore Governali col contributo degli abitanti e degli emigrati.  
  
  
• Ogni anno, la prima domenica di maggio, viene celebrata la Festa della Madonna che richiama un gran numero di pellegrini da ogni dove. 
  
  
• Nel 2006 il quadro della Madonna dei Peccatori fu trafugato, per poi esser ritrovato il 13 febbraio 2015 avvolto in un plaid nelle campagne di Borgetto (PA). Per celebrare il gioioso evento, il parroco Don Giuseppe Gradino annunciò che da quel momento il 13 febbraio sarebbe stato festeggiato ogni anno come "Il giorno della Madonna dei Peccatori".