Situata nella piazza principale del borgo, la
Parrocchia Santa Maria e San Nicola fu fondata nel 1003.
La sua facciata ha subìto vari rifacimenti nel corso del tempo, e presenta oggi un portale d'ingresso in pietra, sormontato da una nicchia ovale contenente l'immagine della Madonna della Stella.
Il campanile è sormontato da una cupola, e contiene nella fascia intermedia un orologio dalla cornice ottagonale.
All'interno dell'edificio religioso, si trovano tre piccoli altari per ciascun lato, e in fondo l'abside semicircolare.
Alcune delle tele che custodisce oggi, sono la riproduzione di pregiatissime tele settecentesche, rubate nel 1978. Si salvarono una tela della fine del Cinquecento, raffigurante l'Immacolata, e tre tele del Settecento, raffiguranti l'estasi di Sant'Antonio da Padova, la Natività della Vergine e il Martire Donato tra i Santi Lucia e Biagio.
Il soffitto a cassettoni ha sostituito, alla fine degli anni Cinquanta, la volta a botte e il tetto ligneo.
Curiosità
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Nel 1978, durante i lavori di restauro della Chiesa di Santa Maria e San Nicola, venne rimossa una pregevole balaustra, che si può intravedere nel materiale fotografico presente.
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Orginariamente, il borgo di Ogliara vantava la presenza di due Chiese - "S. Maria de Olearia" e "S. Nicola de Olearia" - entrambe edificate sul finire del X secolo per volere dei conti Maio, Adelmo e Madelmo, figli di Guaiferio, mentre era Principe di Salerno Guaimario.