Parco Asburgico a Levico Terme

Il Parco Asburgico, simbolo di Levico Terme, si classifica come il polmone verde più grande della provincia di Trento. 

La sua storia ha inizio nel 1896, quando venne inaugurata la nuova linea ferroviaria Trento-Levico-Tezze ed il borgo fu affermato come città e stazione termale di calibro europeo.

Il direttore della "Società Levico-Vetriolo Heilquellen", Julius Adrian Pollacsek, acquistò un terreno di circa 13 ettari su cui erano coltivati gelsi e viti, con lo scopo di edificarvi sopra un albergo che fungesse da luogo di cura termale, immerso nel verde. 

Undici anni dopo, il paesaggista e giardiniere di Norimberga Georg Ziehl, ottenne l’incarico di disegnare il parco. Egli, rispettando i canoni ottocenteschi, lo immaginò con diversi percorsi presenti all’interno del giardino termale, grandi viali alberati e spazi aperti; fu inaugurato nel 1905. 

Al centro dell’oasi naturalistica ha luogo l’elegante Villa Paradiso, in stile liberty, ex residenza del giardiniere Ziehl, dal 2020 sede della mostra permanente “Spazi colti: i giardini nella storia dell’Occidente”. Un percorso espositivo, che narra mediante oggetti, immagini, video e documenti le storie di giardini e parchi, dei loro stili e di come furono trasformati in beni pubblici. Una parte della mostra include un itinerario virtuale in 3D e dei giochi di realtà aumentata. 

Contiene più di 500 diverse specie di alberi e numerose specie floreali particolari e, inoltre, contribuisce alla crescita di molteplici specie arboree sia locali sia esotiche. 

In passato il parco era soprattutto primaverile, ma l’organizzazione del Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale di Trento ha successivamente indicato un ampliamento della stagione del parco attraverso attività e peculiari fioriture che lo rendono attrattivo per i suoi visitatori durante tutto l’anno. 

A primavera, ad esempio, è possibile fruire della manifestazione “Ortinparco” che pone l’accento sull’orticoltura e sui giardini mediante mostre tematiche, laboratori, conferenze, spettacoli e seminari.  

In estate, grazie alle iniziative “Vivere il parco” che si avvalgono di musica, visite guidate e laboratori di educazione ambientale, si passeggia tra la natura apprezzando l’incantevole flora che il parco offre ai suoi visitatori. 

Durante l’inverno, a partire dal 2004, viene allestito il Mercatino di Natale lungo i viali alberati del giardino.  

Il parco è aperto tutto l’anno. 

L’atmosfera che il parco storico di Levico Terme regala ai visitatori è un mix di tranquillità, benessere e divertimento tra attività sportive e lunghe passeggiate, che richiama un passato che sembra essere rimasto intatto in un paesaggio naturale magico. 

• Nel 2018 una forte tempesta ha devastato il parco, che è stato sistemato e restaurato.
  
  
• Il Parco secolare Asburgico è entrato a far parte, dal 2006, della rete dei “Grandi Giardini Italiani”. 
  
  
• Nel XX secolo, l’arciduca d’Austria Eugenio fece visita al parco, ancor prima della sua apertura, per organizzare l’impianto per l’imbottigliamento delle acque naturali, inaugurato a giugno con una grande festa, caratterizzata dalla presenza delle più alte cariche d’Europa.