Ogni anno, la Pro Loco di Auletta organizza il
Festival del Carciofo Bianco del Tanagro, quattro giornate durante le quali potrete degustare questo famoso carciofo presso taverne o attraverso cooking show e itinerari
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Un prodotto di nicchia storicamente coltivato nella Valle del Tanagro, dai Comuni di Auletta, Caggiano, Pertosa e Salvitelle, che nel corso del tempo hanno saputo ben valorizzarlo.
Soprattutto Auletta, grazie alla Pro Loco, è riuscita a rendere una semplice sagra - in soli 10 anni - un festival nazionale capace di attirare oggi migliaia di visitatori, oltre che chef e gourmet che apprezzano il carciofo bianco del Tanagro sempre più.
Storia, gusto e tradizioni in un carciofo.
Curiosità
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La coltivazione del carciofo bianco nella Valle del Tanagro era, fino a poco tempo fa, esclusivamente privata, ma grazie ad agricoltori lungimiranti sta diventando una realtà sempre più importante. Solo ad Auletta sono oggi 40 gli ettari di terreno dedicati esclusivamente alla sua coltivazione.
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Ogni pianta di Carciofo ne produce circa dieci, con venti frutti. I primi a svilupparsi vengono chiamati "mamme", i laterali "figli", e quelli che crescono alla base "nipoti".
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Indicazioni
Auletta
