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Piazza Regina delle Genti Lucane e Basilica Pontificia Minore a Viggiano

Centro Storico
Preferito
Piazza Regina delle Genti Lucane e Basilica Pontificia Minore
Indirizzo
VIGGIANO (PZ)
Piazza Regina delle Genti Lucane
IndicazioniIndicazioni
Descrizione
🇬🇧 English   🇪🇸 Español   🇩🇪 Deutsch   🇨🇳 中文

Piazza Regina delle Genti Lucane: un belvedere tra arte e memoria
La panoramica Piazza Regina delle Genti Lucane si trova di fronte alla Basilica Pontificia della Madonna Nera e al Palazzo Comunale. Questo incantevole belvedere consente allo sguardo di spaziare lungo la Valle dell’Agri, fino al lago e ai monti in lontananza.

Di recente realizzazione, è dedicata a tutte le "Genti lucane" legate ai 131 Comuni della Regione Basilicata, simbolo di fratellanza e condivisione. Proprio ad ognuno di questi Comuni è inoltre dedicato un bassorilievo artistico che ne riproduce in bronzo lo stemma civico, inserito nella ringhiera monumentale che delimita la Piazza verso valle per circa 100 metri, intervallata da piloncini in pietra e decori scultorei in bronzo.

Al centro ideale della balaustra – opera monumentale unica nel suo genere – potrete osservare lo stemma coronato di Viggiano col castello a tre torri che un tempo dominava il paese. Ai lati, più emergenti rispetto agli altri, svettano gli stemmi delle città di Potenza e Matera, seguiti dagli altri 128 relativi ai rispettivi Comuni.

Affacciarsi dalla "Balaustra delle Genti Lucane" è un'esperienza particolarmente emozionante, così come percorrerla lungo tutta la sua lunghezza, quasi steste visitando una galleria d'arte a cielo aperto.

Nei pressi della Balaustra noterete un bellissimo Arco, senza dubbio uno degli elementi artistici e storici di maggior rilievo dell'intera piazza. Si tratta infatti di un portale del 1859 appartenente a un’abitazione locale, accuratamente restaurato, che reca uno stemma con un’arpa sulla chiave di volta, simbolo della tradizione musicale viggianese. L'arco intende rappresentare la porta d'ingresso ideale al terrazzo panoramico.

Altro elemento di prestigio è la Cassa armonica, richiamo anch'essa alla splendida tradizione musicale di questa comunità.

Curiosità
  • La ringhiera monumentale è stata forgiata in ferro da mastro Antonio Gagliardi con il suo staff, mentre la ditta Artis ha curato il rivestimento in marmo.

  • Gli stemmi comunali sono opera della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, già nota a Viggiano per il maestoso gruppo scultoreo delle Muse nella Fontana della Musica, firmata Ettore Marinelli.

  • I bassorilievi ovali incastonati nella balaustra sono stati realizzati da Paola Patriarca Marinelli, autrice anche della Colonna monumentale in bronzo con incise pagine di storia locale.

Basilica Pontificia Minore: un simbolo di fede e arte
La Basilica Pontificia Minore ospita la Madonna Nera di Viggiano da settembre a maggio, ed è nota come Chiesa del Deposito, poiché il simulacro vi fu portato dopo il ritrovamento sul Monte. La Basilica occupa il luogo dell’antica Chiesa di Santa Maria alle Mura, distrutta dal terremoto del 1673. Nel 1965 fu elevata a Basilica Pontificia Minore.

Il culto della Madonna Nera è celebrato due volte l’anno da migliaia di fedeli:

  • La prima domenica di maggio, la Statua viene portata a spalla per 12 km, dalla Basilica fino alla vetta del Monte Sacro, all’interno del Santuario.

  • La prima domenica di settembre, viene riportata in paese, nella Basilica, accompagnata da musiche e balli popolari lucani.

All’interno della Basilica, risalente al Settecento, si ammirano:

  • La nicchia dell’abside centrale che ospita il simulacro della Vergine;

  • Due altari marmorei barocchi sulle pareti laterali;

  • Un soffitto a cassettoni in legno, ricco di oro zecchino e stucchi;

  • Affreschi e tele di scuola napoletana e del pittore lucano Mariano Lanziani.

Il portone d'ingresso in bronzo e oro zecchino, realizzato in occasione del Giubileo del 2000, è opera dello scultore lucano Mario Santoro, e rappresenta la storia della Chiesa: dalle origini basiliane fino all’incoronazione della Vergine da parte di Papa Giovanni Paolo II nel 1991.

Curiosità
  • Una leggenda narra che la Madonna scomparve miracolosamente dalla Chiesa Madre proprio una settimana prima del completamento del Santuario.

  • Fu ritrovata sul Monte, esprimendo la volontà di “salire” da sola, dando origine alla tradizione della doppia traslazione del simulacro.



 

🇬🇧 English
Queen of the Lucanian Peoples Square: a panoramic viewpoint between art and memory

The panoramic Queen of the Lucanian Peoples Square lies in front of the Pontifical Basilica of the Black Madonna and the Town Hall. This charming terrace offers sweeping views over the Agri Valley, reaching the lake and distant mountains.

Recently created, it is dedicated to all the Lucanian peoples from the 131 municipalities of the Basilicata Region, as a symbol of unity and brotherhood. Each of these municipalities is honored with a bronze bas-relief of its civic coat of arms, embedded in the monumental railing that stretches about 100 meters along the edge of the square. The railing is punctuated by stone pillars and bronze sculptural decorations.

At the symbolic center of the balustrade — a unique monumental work — stands the crowned coat of arms of Viggiano, with the three-tower castle that once dominated the town. On either side, more prominent than the others, are the crests of Potenza and Matera, followed by the remaining 128.

Looking out from the "Balustrade of the Lucanian Peoples" is a moving experience, as is walking along its length — like an open-air art gallery.

Nearby is a beautiful arch, one of the most artistic and historic elements of the square. It's actually the portal of a local home dating back to 1859, carefully restored, with a keystone carved with a harp — symbol of Viggiano’s musical tradition. It marks the ideal entrance to the panoramic terrace.

Another landmark is the bandstand, a tribute to the town’s musical heritage.

Curiosities
  • The monumental railing was masterfully forged by Antonio Gagliardi and his team, with marblework by Artis.

  • The municipal coats of arms were created by the historic Pontifical Marinelli Foundry of Agnone, also responsible for the powerful "Sculptural Group of the Muses" at the Fountain of Music, designed by Ettore Marinelli.

  • The oval bronze bas-reliefs were crafted by Paola Patriarca Marinelli, who also sculpted the monumental bronze Column, engraved with pages of local history.

Pontifical Minor Basilica: a symbol of faith and art
The Pontifical Minor Basilica houses the Black Madonna of Viggiano from September to May and is known as the Church of the Deposit, as the statue was brought here after being discovered on the mountain. It stands on the site of the old Church of Santa Maria alle Mura, destroyed in the 1673 earthquake. In 1965, it was elevated to Pontifical Minor Basilica.

The Black Madonna is venerated twice a year by thousands of faithful: on the first Sunday of May, the statue is carried 12 km on foot from the Basilica to the Sanctuary on the Sacred Mount, and on the first Sunday of September, it returns to town amid music and traditional Lucanian dances.

Inside this 18th-century basilica, visitors can admire:

  • The niche in the central apse containing the Black Madonna statue,

  • Two baroque marble side altars,

  • A Roman-style coffered ceiling, rich with gold leaf and stucco decorations,

  • Paintings and frescoes from the Neapolitan school and by Mariano Lanziani, a Lucanian painter.

The bronze and gold-leaf entrance door, made for the 2000 Jubilee, is by Lucanian sculptor Mario Santoro and depicts the history of the church, from its Basilian roots to the 1991 coronation of the Virgin by Pope John Paul II.

Curiosities
  • According to legend, a week before the Sanctuary was completed, the Madonna mysteriously disappeared from the town’s parish church and reappeared on the mountain, as if to express her wish to spend part of the year there. This is the origin of the double pilgrimage tradition.



 

🇪🇸 Español
Plaza Reina de los Pueblos Lucanos: un mirador entre arte y memoria

La panorámica Plaza Reina de los Pueblos Lucanos se encuentra frente a la Basílica Pontificia de la Virgen Negra y al Ayuntamiento. Este encantador mirador ofrece una vista impresionante sobre el Valle del Agri, hasta el lago y las montañas lejanas.

De reciente construcción, está dedicada a todos los pueblos lucanos de los 131 municipios de la Región Basilicata, símbolo de fraternidad y unidad. A cada municipio se le dedica un bajorrelieve artístico en bronce con su escudo cívico, insertado en la balaustrada monumental que delimita la plaza durante unos 100 metros, intercalada con pilares de piedra y decoraciones escultóricas en bronce.

En el centro ideal de esta obra monumental única, se encuentra el escudo coronado de Viggiano, con su castillo de tres torres. A los lados, más destacados, están los escudos de Potenza y Matera, seguidos por los otros 128 municipios.

Asomarse a la "Balaustrada de los Pueblos Lucanos" es una experiencia emocionante, así como recorrerla — casi como si visitaras una galería de arte al aire libre.

Cerca se halla un hermoso arco, uno de los elementos históricos y artísticos más relevantes de la plaza. Se trata del portal de una casa local de 1859, restaurado con esmero, que muestra un escudo con una arpa en la clave del arco, símbolo de la tradición musical de Viggiano. El arco representa la entrada ideal al mirador.

Otro elemento destacado es el quiosco de música, que remite a la rica herencia musical del pueblo.

Curiosidades
  • La balaustrada fue forjada por Antonio Gagliardi y su equipo, con revestimientos de mármol a cargo de Artis.

  • Los escudos municipales fueron realizados por la histórica Fundición Pontificia Marinelli de Agnone, que también creó el imponente "Grupo Escultórico de las Musas" en la Fuente de la Música, obra de Ettore Marinelli.

  • Los bajorrelieves ovalados de bronce fueron creados por Paola Patriarca Marinelli, también autora de la Columna Monumental en bronce con páginas de la historia local.

Basílica Pontificia Menor: símbolo de fe y arte
La Basílica Pontificia Menor acoge a la Virgen Negra de Viggiano de septiembre a mayo, y se conoce como Iglesia del Depósito, ya que allí se llevó la estatua tras su hallazgo en el monte. Ocupa el lugar de la antigua Iglesia de Santa María extra muros, destruida por el terremoto de 1673. En 1965, fue elevada a Basílica Pontificia Menor.

La Virgen Negra es celebrada dos veces al año por miles de fieles: el primer domingo de mayo, la estatua se traslada a pie 12 km hasta el Santuario del Monte Sagrado, y el primer domingo de septiembre, regresa al pueblo entre música y bailes tradicionales lucanos.

Dentro de la basílica del siglo XVIII, se puede admirar:

  • La hornacina con la estatua de la Virgen Negra en el ábside central,

  • Dos altares laterales barrocos de mármol,

  • Un techo artesonado estilo romano con pan de oro y estucos,

  • Pinturas y frescos de la escuela napolitana y del pintor lucano Mariano Lanziani.

El portón de entrada de bronce y pan de oro, creado para el Jubileo de 2000, es obra del escultor lucano Mario Santoro y representa la historia de la iglesia desde sus raíces basilianas hasta la coronación de la Virgen por el Papa Juan Pablo II en 1991.

Curiosidades
  • La leyenda dice que, una semana antes de finalizar la construcción del Santuario, la Virgen desapareció misteriosamente de la parroquia y reapareció en el monte, como expresión de su deseo de pasar parte del año allí. De esta tradición nace la doble traslación del simulacro.



 

🇩🇪 Deutsch
Platz der Königin der lukanischen Völker: ein Aussichtspunkt zwischen Kunst und Erinnerung

Der Platz der Königin der lukanischen Völker liegt vor der Päpstlichen Basilika der Schwarzen Madonna und dem Rathaus. Diese elegante Aussichtsterrasse bietet einen weiten Blick über das Agri-Tal, den See und die entfernten Berge.

Neu gestaltet, ist er allen lukanischen Gemeinden der 131 Städte der Region Basilikata gewidmet – ein Symbol für Brüderlichkeit und Zusammenhalt. Jeder Gemeinde ist ein Bronzebasrelief ihres Stadtwappens gewidmet, eingebettet in das monumentale Geländer, das sich etwa 100 Meter entlang des Platzes erstreckt, unterbrochen von Steinsäulen und bronzenen Skulpturen.

Im Mittelpunkt dieses einzigartigen Denkmals befindet sich das gekrönte Wappen von Viggiano mit seiner dreitürmigen Burg. Daneben, etwas hervorgehoben, die Wappen von Potenza und Matera, gefolgt von den übrigen 128.

Ein Blick von der "Balustrade der lukanischen Völker" ist ebenso eindrucksvoll wie ein Spaziergang entlang ihrer gesamten Länge – wie durch eine Freiluftgalerie.

In der Nähe sieht man einen wunderschönen Bogen, einst das Portal eines Hauses aus dem Jahr 1859, restauriert mit einem Schlussstein mit einer Harfe, Symbol für Viggianos musikalische Tradition. Er gilt als symbolisches Eingangstor zur Terrasse.

Ein weiteres Highlight ist der Musikpavillon, Ausdruck der tiefen musikalischen Kultur des Ortes.

Kuriositäten
  • Das monumentale Geländer wurde von Antonio Gagliardi und seinem Team geschmiedet, mit Marmordetails von Artis.

  • Die Stadtwappen wurden von der renommierten Päpstlichen Gießerei Marinelli in Agnone gegossen, ebenfalls Schöpfer der "Musen-Gruppe" am Musikbrunnen, Werk von Ettore Marinelli.

  • Die ovalen Bronzebasreliefs stammen von Paola Patriarca Marinelli, die auch die monumentale Bronzensäule mit Szenen der lokalen Geschichte gestaltete.

Päpstliche Basilika Minor: ein Symbol des Glaubens und der Kunst
Die Päpstliche Basilika Minor beherbergt die Schwarze Madonna von Viggiano von September bis Mai und wird auch Kirche des Deposits genannt, da die Statue nach ihrer Entdeckung auf dem Berg hierher gebracht wurde. Sie steht an der Stelle der alten Kirche Santa Maria extra muros, die beim Erdbeben von 1673 zerstört wurde. Im Jahr 1965 wurde sie zur Päpstlichen Basilika Minor erhoben.

Die Schwarze Madonna wird zweimal im Jahr verehrt, von Tausenden Gläubigen: Am ersten Sonntag im Mai wird die Statue zu Fuß über 12 km vom Dorf zur Wallfahrtskirche auf dem Heiligen Berg getragen, und am ersten Sonntag im September wieder in die Stadt zurückgebracht – begleitet von Musik und traditionellen lukanischen Tänzen.

Im Inneren dieser barocken Basilika aus dem 18. Jahrhundert kann man Folgendes bewundern:

  • Die Nische in der Apsis, in der sich die Statue der Schwarzen Madonna befindet

  • Zwei barocke Seitenaltäre aus Marmor

  • Eine romanische Kassettendecke, reich verziert mit Blattgold und Stuck

  • Fresken und Gemälde der neapolitanischen Schule und von Mariano Lanziani, einem lukanischen Maler

Das Bronzeportal mit Blattgold, das anlässlich des Jubiläumsjahres 2000 geschaffen wurde, stammt vom lukanischen Bildhauer Mario Santoro und stellt die Geschichte der Kirche dar – von ihren basilianischen Ursprüngen bis zur Krönung der Jungfrau durch Papst Johannes Paul II. im Jahr 1991.

Kuriositäten
  • Der Legende nach verschwand die Madonna eine Woche vor der Fertigstellung des Heiligtums auf wundersame Weise aus der Pfarrkirche und tauchte auf dem Berg wieder auf, als wollte sie zeigen, dass sie einen Teil des Jahres dort verbringen wollte. So entstand die Tradition der doppelten Wallfahrt.



 

🇨🇳 中文
卢卡尼亚人民女王广场:一处艺术与记忆交织的全景平台

卢卡尼亚人民女王广场位于黑圣母宗座小圣殿市政厅前方。这座迷人的观景平台俯瞰阿格里山谷,远处可见湖泊和群山。

这座新建广场致力于纪念巴西利卡塔大区的131个市镇,象征着团结与友谊。每个市镇都在环绕广场的青铜栏杆上拥有一个自己的市徽浮雕,栏杆长约100米,配有石柱和雕刻装饰。

在这座独特的纪念栏杆中央,是加冕的维贾诺徽章,徽章上描绘了昔日统治城镇的三塔城堡。左右两侧是更显眼的波坦察和马泰拉市徽,其后是其他128个市镇的徽章。

站在卢卡尼亚人民栏杆上远眺或缓步走过,仿佛置身一座露天美术馆

广场上有一座保存完好的拱门,原为一座建于1859年的本地住宅的大门,其拱心石上雕刻有一把竖琴,象征着维贾诺的音乐传统。这座拱门象征着通往观景台的理想入口

另一处亮点是音乐亭,同样体现了维贾诺的音乐文化底蕴。

趣闻
  • 栏杆由安东尼奥·加利亚尔迪大师及其团队打造,大理石部分由Artis公司负责。

  • 市镇徽章由历史悠久的马里内利宗座铸造厂铸造,该厂还创作了著名的缪斯女神雕塑群,位于音乐喷泉,由埃托雷·马里内利设计。

  • 椭圆形青铜浮雕保拉·帕特里亚卡·马里内利创作,她还雕刻了带有本地历史浮雕的纪念性青铜柱

宗座小圣殿:信仰与艺术的象征
宗座小圣殿自每年9月至次年5月供奉维贾诺黑圣母,也被称为**“存放圣母的教堂”,因为圣像在山中被发现后被安放于此。圣殿建于原圣玛利亚城外教堂遗址上,该教堂在1673年地震中被毁。1965年,这座教堂被正式升格为宗座小圣殿**。

黑圣母每年接受两次盛大朝拜:在五月的第一个星期日,圣像由信众徒步12公里从圣殿抬上圣山圣所;而在九月的第一个星期日,圣像则被再次抬回镇上,沿途伴随着音乐与传统的卢卡尼亚舞蹈

在这座18世纪的巴洛克风格圣殿内,游客可以欣赏:

  • 中央后殿的黑圣母雕像圣龛

  • 两座巴洛克风格的大理石侧祭坛

  • 一座罗马式镶嵌金箔和灰泥的格子天花板

  • 来自那不勒斯画派和卢卡尼亚画家马里亚诺·兰齐亚尼壁画与油画

2000年禧年所打造的镀金青铜大门,出自卢卡尼亚雕塑家马里奥·桑托罗之手,展现了教堂从巴西利安修会起源1991年由若望·保禄二世加冕圣母的完整历史。

趣闻
  • 传说中,在圣所完工前的一周,黑圣母神秘地从教区教堂中消失,而奇迹般地出现在圣山上,仿佛表示她希望每年有一段时间在山上静居。这也正是双重朝圣传统的起源。

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